Pubblicazioni

 

 

 

Molecole  di poesia tra antica pittura e vecchie parole

 

Da sx a dx : Franca Fabbri, Aldo Astolfi

 

Presentazione

Prefazione del giornalista e critico d'arte Marcello Tosi. Commento di Paolo Ferri. Poesie e riproduzioni di dipinti del pittore Aldo Astolfi dedicate alla "Vecchiaia" nell'Anno Internazionale degli Anziani (1999)- Patrocinio Comune S.Mauro Pascoli - Encomio Commissione Europea  per la Cultura ( Bruxelles)  e dall' " Organizzazione Mondiale della Sanità (Roma).Lettere di plauso da parte del  Presidente Ciampi, del Papa, di Norberto Bobbio e altre personalità. Presentazione Assessore alla Cultura di  San Mauro Pascoli, Gianfranco Miro Gori, alla Rassegna "Tempo libro/ 2" e al  "Convegno  Nazionale Anziani" indetto dai Sindacati italiani a San Mauro Pascoli.

 

Recensioni

"Trovo molto interessante la sperimentazione di congiungere il componimento poetico all'opera del pittore  Aldo Astolfi...poesia della sensibilità sbocciata che è fatta di fondamento e ricchezza interiore...poesia della malinconia della vita..."

(Paolo Ferri - "La Gazzetta del Rubicone").

 

"Un'alta sintonia, quasi un accordo musicale, accomuna i due artisti". " ...non dolente, ma delicata sublimazione dell'angoscia, che non sembra alludere alla morte, quanto piuttosto, sorprendentemente, alla persistenza..."

(L.W. - "La Voce" di Rimini ).

 

"Un inno  sul mondo che scompare, ma senza malinconia, senza tristezza, senza cupezza. E' una rivendicazione allegra, quella di Franca Fabbri, in cui il ricordo assume forma viva,si trasforma, si materializza, esce dalla nebbia della mente."

(Donatella Coccoli- "Corriere di Rimini").

 

"Poesia e pittura. L'edizione, su carta di pregio e con riproduzioni pittoriche a nitidi colori, si presenta come un dono davvero distinto e pregevole. Pubblicazione con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di San Mauro Pascoli, della Fondazione "Domus Pascoli" e dell' Associazione "Noi della Rocca" di Santarcangelo di R.. Significative le citazioni letterarie della pagina d'introduzione, come frasi di Sofocle, Di Whitman, di Simonide, nonchè di Orazio:" Ut pictura poesis"(La poesia è come la pittura" - Ars poetica, 361.

(R. Jonico - "Il Sodalizio letterario").

 

"Ciò che ha detto Piromalli, nel precedente libro "Il Re Fioraio" della Fabbri, vale anche per questa seconda raccolta dedicata al tema della "vecchiezza": ...scrittura limpida, essenziale...un mondo delicatamente ottocentesco...versi tenui e sottili... La sua poesia di "cose", di paesaggi, di affetti,(persone amate, familiari, il padre soprattutto) s'allarga  nei ritratti "esterni"(il vecchio ambulante, la vecchia signora). "Molecole di poesia" riproduce dipinti di Aldo Astolfi: le "cose" (libri, orologi, occhiali,ecc.) che costituiscono il pendant delle poesie.Un suggestivo connubio che significa anche qualcos'altro.

(Gianfranco Miro Gori - "Chiamami Città" - Rimini )

 

" Franca Fabbri e Aldo Astolfi, due artisti romagnoli per poesie a quattro mani, perchè  "la poesia come pittura" si unisce alla "pittura come poesia", disegnando il tempo, ogni volta protagonista.

( Il Resto del Carlino")

 

"Appare come una coincidenza felice e consonante, immediatamente avvertita dai due artisti, l'incontro dei versi con la pittura.Questo libro aperto che sembra scritto e disegnato a quattro mani si sforza di arrecare il suo contributo alla conoscenza del mondo, come un volume sapienziale da gustare con appartata onnivora paziente lettura.

( Marcello Tosi - "Corriere di Romagna"). 

 

"Complimenti per la splendida edizione" (Accademia Pistoiese del Ceppo"- Pistoia)

 

"Due sensibilità simili si incontrano e creano un piccolo inno alle cose vecchie.I versi di Franca Fabbri germogliano da gesti di vita quotidiana e da ricordi d'infanzia.Le immagini di Astolfi sono su carta antica, spesso già segnata dai pennini di pazienti amanuensi.

(Maria Cristina Muccioli -  "Il Ponte" ).

 

"Raffinata armonia tra parola e tratto"..." tramatura fortemente unitaria, non posticcia, dove il tono lieve e la semplicità del passo stilistico appaiono il registro migliore per l'argomento prescelto. La chiave di tutto, forse, è nell'unica poesia - "La luce" - il cui titolo non contiene la parola "vecchio" : "Ogni giorno/ catturo la luce/ e la tengo prigioniera/ nelle mie stanze/ fino a sera". Quasi un aforisma per dire l'essenza d'un compiuto sguardo alla vita.

( Giuliano Federici - "La Nuova Tribuna Letteraria"-).

 

" Franca  Fabbri, dai libri al Vaticano" - "Un plauso dal Papa alla poetessa Fabbri"- "Poesia e Fede"- "Franca Fabbri e la sua poetica in udienza dal Papa"-)

( "Il Ponte"  -  "Chiamami Città" -   Corriere di  Romagna" -  "La Gazzetta del Rubicone"- )